Wabi-sabi è una parola giapponese che descrive una bellezza “imperfetta, impermanente e incompleta” (Koren, Leonard (1994). Wabi-Sabi per artisti, designer, poeti e filosofi. Stone Bridge Press) e il suo concetto è derivato dal buddismo. Le caratteristiche dell’estetica wabi-sabi includono asimmetria, ruvidezza, semplicità, modestia, intimità e apprezzamento della geniale integrità di oggetti e processi naturali.

  
In Occidente il Wabi-Sabi sta avendo una crescente influenza nell’arte e nell’artigianato, nonché nel design degli interni.
La ceramica giapponese wabi-sabi è una grande tendenza al momento.

▲ Ceramiche Kinto

Tuttavia, questa non è solo una tendenza di stile, ma una filosofia estetica, simile allo stile di vita hygge, altra moda che sta diventando  molto popolare in questo periodo. Mentre l’hygge è leggero e arioso, wabi-sabi è più vicino a colori scuri, linee minimali e materiali robusti. Gli interni giapponesi ci offrono una grande prospettiva riguardo a questo stile.

Si noterà che in queste case non c’è quasi confine tra interno ed esterno. L’arredamento minimalista, di alta qualità si integra perfettamente con la natura e oggetti artigianali, come vasi e tessuti. Tutto accade in una sorta di tranquillo contrasto, dove i difetti sono deliberatamente messi in evidenza, pienamente accettati e abbracciati in una totale armonia di elementi e anima.

Il messaggio è pieno di positività e fa pensare a un nuovo concetto di vita domestica, con un forte impatto sugli spazi esterni: giardino, terrazza e patio. Sedie, tavoli e divani dovrebbero integrarsi con la natura per stile, affinità ed eleganza.

▲ Collezione di divani Barcode

Abbiamo trovato questo stato d’animo positivo e affascinante nel design di Varaschin, un’azienda italiana di lunga data, specializzata nel segmento outdoor con sede a Treviso, molto vicino a Venezia. Il loro claim, “Outdoor Therapy”, delinea il mood di tutti i loro prodotti e si abbina perfettamente al concetto di wabi-sabi.

▲ Divano-letto Algarve 

▲ Collezione Babylon

▲ Divani modulari

La collezione Emma (sedie, sedie con braccioli, poltrone, bergères, divani, tavoli) disegnata da Monica Armani per Varaschin è un altro esempio di questo stile, elegante e poetico, in una perfetta empatia con l’ambiente, per vivere gli spazi aperti come mai prima d’ora.

▲ ▼ Collezione Emma

Bali, progettata da Alessandro Dubini, ti invita al comfort della sua seduta essenziale e accogliente, incastonata in una delicata struttura in legno.

▲ Divani Bali

E per finire, un Haiku di Kobayashi Issa

提灯に  落花の風の  見ゆるかな
Chochin ni/ Rakka no kaze no/ Miyuru kana

Traduzione in inglese:
Around the paper lantern
Fallen blossoms with the wind
Can be seen.